L’urina: fertilizzante d’oro, a portata di ciascuno

Pubblicato in Concimazione
Volete un orto rigoglioso? Siete abbastanza maturi per mettere da parte l’esclamazione ‘oh, accidenti’? Se la vostra risposta è si, allora vi consigliamo vivamente il metodo di fertilizzazione con urina umana ossia il riciclo dell’urina. L’urina è infatti ricca di azoto, e inoltre contiene fosforo e una percentuale bassa di potassio. L’urina può essere usata come fertilizzante liquido, ricco di azoto, oppure come acceleratore del processo di compostaggio.

La composizione dell’urina

L’esatta ripartizione del contenuto di urina dipende dalle abitudini alimentari di chi fa la pipì. Più proteine una persona ingerisce, maggiore sarà la percentuale di azoto nelle sue urine. In una tipica dieta occidentale, il rapporto NPK (azoto, fosforo, potassio) sarà di circa 11-1-2. Per confronto, nel caso della farina di sangue, il rapporto è 12-2-1, mentre il classico fertilizzante NPK ha un rapporto di 3-1-2.

Naturalmente, l’urina contiene anche i sali, soprattutto se ci piace mangiare zuppe istantanee e patatine fritte. Proprio a causa del contenuto di sali e degli alti livelli di azoto l’urina deve essere diluita con acqua in un rapporto di 1:10 se vogliamo usarla in orto. Se invece l’urina viene utilizzata per piante più delicate, piantine e piante in vaso, deve essere diluita in un rapporto di 1:20. Questo perché la concentrazione del sale in queste piante può essere facilmente superata e di conseguenza possono seccarsi.

Fate particolare attenzione se vivete in una zona dove non piove molto. La pioggia risciacqua il sale dal suolo. Se dunque vivete in una zona più secca, c’è il rischio che il sale inizi ad accumularsi nel terreno.

L’urina fresca ha un pH compreso tra 5 e 9, a seconda della dieta. Col passare del tempo, l’urina viene neutralizzata e, naturalmente, si scompone se viene usata all’esterno. In ogni caso, non c’è alcun bisogno di preoccuparsi del pH delle urine se vogliamo usarle in orto

L’uso dell’urina è sicuro?

L’urina di una persona sana è sterile. Quando ci prendiamo cura dell’igiene personale e della funzione intestinale sana, l’urina dovrebbe rimanere così com’è nel corpo. Il problema può essere causato dalla contaminazione incrociata con le feci (che rappresentano un pericolo per la salute!). Questo può essere evitato imparando a pulirci correttamente nella direzione “dalla parte anteriore a quella posteriore”.
Se assumiamo farmaci, la nostra urina non è adatta per l’uso in orto. Lo stesso vale se abbiamo un’infezione del tratto urinario o qualsiasi altra infezione. In breve, non usate la vostra urina in orto nei casi in cui riguardo la vostra vescica o l’intestino sta succedendo qualsiasi cosa di “singolare”.

L'urina come fertilizzante

Siete disgustati dall’urina?

Se riteniamo di aver risolto in modo soddisfacente i problemi legati alla sicurezza dell’uso dell’urina in orto, il disgusto rimane l’unico ostacolo per non usarla. Dobbiamo essere consapevoli che il disgusto e la resistenza sono dei costrutti culturali. Dobbiamo decidere se insistere su questo punto o guardare la questione da un’altra angolazione. La maggior parte degli orticoltori è entusiasta di concimare con il letame di mucca, che in realtà rappresenta un rischio molto maggiore di infezione da batteri patogeni rispetto all’urina umana.

Alcune frasi da considerare:

“L’urina contiene solo 1 percento di acque reflue e fino all’80 percento di sostanze nutritive.’’

Science Daily


In media, per sciacquare il water vengono utilizzati fino a 22 litri di acqua potabile al giorno. Quello che segue è un lungo e costoso processo di decontaminazione di queste acque reflue. Il consumo di una tale quantità di acqua in un singolo risciacquo aumenta inutilmente il volume delle acque reflue e il costo del loro trattamento. L’intero processo di trattamento delle acque reflue lascia dietro di sé un’enorme impronta di carbonio.

Time Magazine

In breve: ci costa molto urinare letteralmente in litri e litri di acqua potabile. Separazione dell’urina dalle feci ad esempio nel wc compostante, che separa l’urina dalle feci riduce notevolmente il prezzo pagato dall’ambiente e di conseguenza anche noi. In questo modo, gli escrementi si asciugano e si decompongono più velocemente e l’urina è più facile da riciclare o utilizzare.

Se questi trucchi ‘hippie’ ancora non vi commuovono e vi convincono ad agire, basta pensare quanto costa effettivamente un sacco di fertilizzante e quanto pagherete per la (vostra) urina? Non c’è alcuna possibilità di trovare una fonte di azoto più facilmente accessibile ed economica che potete utilizzare per la fertilizzazione.

Per cortesia, ovviamente, non applicare mai l’urina su parti di piante destinate al consumo. Se siete ancora disgustati dall’uso dell’urina in orto, potete utilizzarla per concimare anche gli alberi da frutto, le piante perenni, le piante ornamentali e il prato – amante dell’azoto.

5 modi per usare l’urina in orto

Beh, se siete arrivati fin qui, ovviamente vi abbiamo convinto! Allora siete pronti ad interrare il vostro oro liquido nel vostro orto? Congratulazioni! Probabilmente vi state già chiedendo come fare la pipì nell’orto nel modo più efficace possibile senza essere arrestati per disturbo dell’ordine pubblico? Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti per te.

  1. Acceleratore di compostaggio

La vostra compostiera è fredda? Con ogni probabilità, il compost sta troppo a lungo sul carbonio e gli manca l’azoto … L’urina versata sul compost o – beh – applicata direttamente accelererà il processo di decomposizione della materia organica e inumidirà il compost. Questo è anche un ottimo modo per usare l’urina in orto per chiunque sia preoccupato di applicarla direttamente sulle aiuole. La soluzione è facile: compostatela!

L'urina: acceleratore di compostaggio

  1. La diluizione è il modo giusto

Diluite l’urina fresca in un rapporto di 1: 4 (una parte di urina, 4 parti di acqua) e innaffiate la zona delle radici del mais ogni due settimane (o secondo necessità). Alcuni sostengono addirittura che il mais possa tollerare anche l’applicazione diretta dell’urina. Nonostante ciò questo va fatto con cautela.

Diluite l’urina fresca in rapporto 1:10 e annaffiate le piante da frutto come pomodori, peperoni e melanzane (preferibilmente 1volta ogni due settimane). Potete anche innaffiare le radici delle verdure a foglia come cavoli, broccoli, spinaci e lattuga con la stessa miscela (consigliata 1 volta ogni due settimane). Una miscela più debole di urina e acqua in un rapporto di 1:20 è adatta per annaffiare piantine e piante trapiantate.

Watering can on the garden,Watering the garden at sunset,Vegetable watering can

  1. Spruzzatura di balle di paglia

Quando nell’orto utilizziamo le balle di paglia, devono essere prima “invecchiate” o almeno parzialmente decomposte / compostate. Per accelerare questo processo, si consiglia l’utilizzo di fertilizzanti con alto contenuto di azoto. Indovinate quale fertilizzante azotato liquido gratuito vi consiglieremo? Con esso potete spruzzare balle di paglia più volte.

  1. Applicazione su pacciamatura spessa

Se pacciamate densamente gli alberi da frutto o gli arbusti con foglie o corteccia che contengono molto carbonio, potete applicare l’urina direttamente sulla pacciamatura. Questa infatti assorbirà e regolerà l’alto livello di azoto nelle urine.

  1. Quell’odore di asparagi!

Quando gli asparagi si prendono gioco della nostra pipì, potete ricambiarli facendo pipì sopra di loro! Le piante perenni con radici profonde, affamate di nutrienti, e piante che tollerano alta concentrazione di sali nel terreno sono l’obiettivo perfetto per l’irrigazione con l’urina. Naturalmente, tra questi sono anche gli asparagi. Se coltivate gli asparagi sotto spessi strati di pacciamatura ricca di carbonio (come paglia, trucioli di legno o segatura), usate la tecnica di applicazione diretta dell’urina. Altrimenti, se coltivate gli asparagi in terreno sabbioso, diluite l’urina con acqua in un rapporto di 1: 2 e per il terreno pesante usate il rapporto di 1: 4. In questo modo potete innaffiare gli asparagi per tutta la stagione, ve ne saranno grati.

Leggete anche: Il tè di compost – ricetta semplice

Riciclo dell’urina (peecycling) e sessismo 🙂

Quindi – tutto è iniziato nel Giardino dell’Eden, quando Adamo ed Eva, appena prima della creazione, stavano in attesa che Dio desse loro i loro ultimi talenti e abilità. Quindi Dio allunga la mano nel suo sacco e tira fuori un foglietto che dice: La capacità di fare pipì in piedi. Dio chiede loro: “Quale di voi due la vuole?”

“Io, io!” grida Adamo. “Scegli me! Fare pipì in piedi sembra così maschile. Quindi sicuramente appartiene a me. Mi dispiace Eva, ma questo è per me.”

Dio guarda Eva, che mormora: “Naturalmente, se questo è così importante per lui, che sia così. Se fa pipì in piedi o meno, mi lascia del tutto indifferente.”

Dio dà il foglietto ad Adamo e dice: “Adamo, di tua scelta e per sempre tutti gli uomini potranno fare pipì in piedi.”

Adamo fa un largo sorriso e Dio tira dal sacco l’ultimo talento, scritto sul foglietto: “Questo è l’ultimo, e dato che il penultimo è stato dato ad Adamo, questo sarà per Eva. Bene, vediamo…”
Dio scarta l’ultimo pezzo di carta e dice: “Dunque, Eva, più orgasmi consecutivi sono solo per te.”

{O-o}

Ma…

È un dato di fatto che gli uomini sono meglio attrezzati per fare pipì su cose diverse. Se siete orticoltore, usate le proprie abilità e marcate con orgoglio il vostro territorio vegetale. Il metodo di applicazione diretta dell’urina su una pacciamatura spessa sarà sicuramente molto semplice.

Care signore, vi consigliamo vivamente di approfittare del dono di Adamo. Avete il marito? Partner? O, ancora meglio, un figlio o due? Date loro il permesso di fare la pipì nella compostiera. Reindirizzate questa capacità e la necessità di marcare il territorio esterno in qualcosa di utile per il vostro orto!

orto sano

Non lasciate però che si divertano soltanto ai ragazzi. Probabilmente avete notato, che per usare l’urina come fertilizzante dovrete diluirla con l’acqua nella maggiora parte dei casi. Ciò significa che l’urina dovrà essere raccolta negli appositi contenitori. Sfortunatamente, noi donne siamo per natura inclini ai problemi femminili e siamo piuttosto esperte nel fare la pipì nei vasi. Possiamo approfittare di questa esperienza e trasformarla in qualcosa di fantastico per il nostro orto!

 

State già urinando sul compost, o a causa di questa pazza idea che vi ha fatto ridere da matti vi siete quasi pisc**** addosso? 😉