Brassica oleracea
Coltivazione
Lo coltiviamo dalle piantine. Lo coltiviamo di primavera e d’autunno, nel caldo non riesce bene (in tal caso lo piantiamo all’ombra e lo annaffiamo regolarmente). Quando incomincia a formare il fiore, lo compriamo con le sue stesse foglie perché mantenga la qualità.
Distanze
Tra le file almeno 45 cm, tra le piante in fila almeno 45 cm. Tra le file possiamo piantare i fagiolini bassi o la lattuga che sverna.
Posizione
Mezzombra.
Quantità
Da tre a cinque piante a persona.
Data della semina
Per i virgulti febbraio-marzo, trapiantiamo fino alla fine di aprile, più tardi all’ombra. Per utilizzarlo in autunno lo seminiamo da luglio a metà agosto (virgulti a mezzombra), trapiantiamo fino a metà settembre. Germoglia 10 giorni.
Concimazione
Concimiamo con stallatico o composta di casa. Lo coltiviamo sulla prima parcella. Erpichiamo regolarmente la terra, perché la pianta ottenga le sostanze nutrienti. Gli è utile la coltivazione presso o dopo i fagioli, il pacciame organico, l’intruglio di ortiche o alghe. L’utilizzo dell’azoto è moderato, lo utilizziamo solo fino all’inizio della formazione dei fiori. La mancanza di boro può impedire la formazione di fiori.
Annaffiamento
È molto esigente. Necessita di un annaffiamento regolare soprattutto dopo il trapianto e quando forma il fiore, ma stiamo attenti che la terra non diventi compatta.
Vicini buoni
sedano, bietola, fava, indivia, fagioli, piselli, pomodoro, spinacio, lattuga, calendola, menta, camomilla, timo
Vicini cattivi
cipolla, aglio, fragole
Malattie e animali nocivi
Il marciume nero, la plasmodiophora, i bruchi delle farfalle e delle tarme, le larve della mosca del cavolo, la cecidomia del cavolo. Contro le malattie è utile un terreno dal quale l’acqua decorre facilmente, una concimazione moderata, la zappatura e l’annaffiamento con intruglio di alghe. Per quattro anni non piantiamo crucifere sullo stesso luogo. Contro gli animali nocivi è utile la copertura con il velo, colture miste con sedano, lattuga o spinacio, posizionare resti di pomodori tra la piante.
Raccolta
Cono ottimi se tagliati per un utilizzo regolare, ma resistono in frigo anche fino a un mese. Possiamo congelarli: prima li scottiamo in acqua bollente per 4 minuti e poi raffreddiamo velocemente in acqua calda.
Alimentazione
Consumiamo infiorescenze carnose. Contiene tutti i minerali e le vitamine importanti (ad eccezione della vitamina E).
Importante
Poiché consumiamo il suo fiore, nel calendario di semina rispettiamo i giorni dedicati ai fiori. Mettiamo i fiori all’ombra quando sono grandi 7 cm – leghiamo tra di loro le foglie con un elastico sopra il fiore oppure le spezziamo. Le varietà più precoci maturano in 50 giorni dal trapianto, quelle più tarde in 100 giorni.
Particolarità
È la crucifera più esigente.