Pastinaca sativa
Coltivazione
La seminiamo direttamente su un luogo permanente di primavera, così come il prezzemolo.
Distanze
Tra le file almeno 40 cm, tra le piante in fila diradiamo a 10 cm.
Posizione
Mezzombra.
Quantità
Fino a 30 piante a persona.
Data della semina
Fine aprile-maggio. Germoglia da 15 a 20 giorni.
Concimazione
Non sopporta la concimazione con stallatico, utilizziamo la composta di casa.
Annaffiamento
Poiché ha radici profonde, necessita di meno umidità rispetto al prezzemolo, ma durante la siccità va annaffiata lo stesso.
Vicini buoni
cipolla, aglio, barbabietola, ravanello, cavolo rapa, patata, peperone, cetrioli, sedano, spinacio, lattuga
Vicini cattivi
radicchio, prezzemolo, carota, cumino
Malattie e animali nocivi
È meno sensibile rispetto al prezzemolo. Scacciamo l’erisifacea se annaffiamo le piante con un delicato getto d’acqua, se l’attacco è più forte invece tagliamo le foglie e aspettiamo che crescano delle nuove.
Raccolta
Le foglie vanno tagliate man mano, è meglio essiccare che congelare quelle raccolte. Le radici vanno stoccate d’autunno. Può passare l’inverno all’aperto, se d’autunno le tagliamo la massa verde e la copriamo con paglia.
Alimentazione
La utilizziamo come il prezzemolo, ma in quantità minori, perché ha un aroma più forte. Contiene potassio, fosforo e calcio e forti oli essenziali.
Importante
Alle persone con pelle sensibile può provocare allergie, soprattutto nel caldo estivo.
Particolarità
È simile al prezzemolo, perciò frequentemente si semina per sbaglio. Ha foglie più grandi e più aromatiche rispetto al prezzemolo.