Armoracia rusticana
Coltivazione
Se non desideriamo radici lunghe, dritte, non richiede molto lavoro. Lo riproduciamo con radici laterali, piantate di primavera in un buco profondo 30 cm, nel quale mettiamo sul fondo 20 cm di composta. In terra va piantato inclinato, perché in tal modo cresce senza troppe radici laterali.
Distanze
Tra le file almeno 40 cm, tra le piante in fila almeno 80 cm.
Posizione
Assolata ali mezzombra.
Quantità
Basta una pianta per un membro.
Data della semina
Piantiamo agli inizi della primavera, possibile già a marzo.
Concimazione
D’autunno concimiamo la terra con stallatico, di primavera invece nel buco nel quale pianteremo il cren, aggiungiamo anche la composta. Saltuariamente annaffiamo con intruglio di ortiche e di consolida.
Annaffiamento
Negli anni di siccità è bene irrigarlo una volta alla settimana per indebolire il suo sapore.
Vicini buoni
patata, prugne
Vicini cattivi
crucifere
Malattie e animali nocivi
Simile alle crucifere – altiche, bruchi. Aiuta la semina tra le patate, l’annaffiamento con intrugli di alghe, se i problemi sono maggiori utilizziamo il tè al pomodoro o preparati acquistati.
Raccolta
Lo sradichiamo con forche per la zappatura, stiamo attenti a estrarre dalla terra tutte le radici altrimenti l’anno seguente germoglieranno e saranno una malerba tra l’altra verdura. Lo conserviamo in sabbia umida in cantina.
Alimentazione
Utilizziamo la radice carnosa, fresca o cotta. Contiene molto zolfo che disinfetta tutto l’apparato digestivo. Sono commestibili anche le foglie novelle del cren e i suoi germogli, contengono molta vitamina C e beta carotene.
Importante
Lo coltiviamo separatamente per non avere problemi così come con la malerba.
Particolarità
È una pianta perenne, che proviene dal sudest d’Europa e dall’Asia dell’ovest, è parente delle crucifere.