Senza alcun dubbio possiamo dire che in luglio i nostri orti diventano davvero meravigliosi. L’estate è il periodo in cui le temperature salgono al massimo ed è il periodo delle ferie, delle vacanze estive. Prima di partire per le vacanze più lunghe però, dobbiamo provvedere che le piante possono crescere bene anche durante la nostra assenza e che al ritorno saremo accolti da un altrettanto bell’orto estivo, ricco di raccolti.
Prendiamo cura del suolo durante tutto l’anno
Se non prima, è durante la nostra prolungata assenza che possiamo accorgerci quanto sia sensato prendersi cura del suolo in modo tale che sia pieno di organismi e ricco di humus. In qualche modo siamo abituati a vangare il terreno almeno una volta all’anno, concimare l’intero orto con una grande quantità di letame, nonché annaffiare e zappare regolarmente ogni giorno d’estate, poiché sulla superficie scoperta si formano rapidamente delle croste. Inoltre, ci tormentiamo con l’eliminazione delle erbacce, che sembrano non finire.
Semplicemente non possiamo nemmeno immaginarci che l’orto potrebbe rimanere senza cure per alcuni giorni, figuriamoci per più di una settimana. In effetti, però, questo è possibile.
Per prima cosa, predisponiamo percorsi permanenti tra le aiuole, in modo da non calpestarle, poiché questo rovina la consistenza del terreno, che viene quindi compattato. Fertilizziamo con compost, fertilizzanti liquidi vegetali oppure letame stabile ben drenato da fattorie biologiche e arricchiamo il terreno con piante per il sovescio.
Il terreno dovrebbe essere sempre coperto con uno dei pacciami organici, tra quali possiamo scegliere paglia, fieno, foglie o compost semilavorato. Con tale cura, il terreno è protetto da fattori esterni – vento, forti piogge e sole, mentre agli organismi del suolo offriamo condizioni favorevoli per la loro riproduzione e crescita. Più ce ne sarà, più humus avremo nel terreno, che inoltre sarà più leggero e più fertile. Anche il regime idrico migliorerà e le piante saranno forti e sane. La quantità di humus aumenterà nel corso degli anni e con questo diminuirà la necessità di fertilizzazione.
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Con queste misure, per di più, prendiamo due piccioni con una fava: riduciamo la necessità di annaffiare e il diserbo diventa soltanto un brutto ricordo. Entrambe le cose sono particolarmente importanti durante le nostre assenze più lunghe.
Anche se finora avete coltivato l’orto alla vecchia maniera, non è troppo tardi per smettere di usare fertilizzanti minerali che distruggono gli organismi viventi nel terreno e immediatamente provvedere alla pacciamatura. Rimarrete stupiti di quanto meno fertilizzante e irrigazione saranno necessari e il diserbo sarà una cosa del passato.
Cosa fare nell’orto prima di partire per le vacanze
Raccogliamo tutti i frutti in modo che non si sciupino mentre siamo via, e quindi consentiamo anche l’emergere di nuovi. Se ne abbiamo troppi, li conserviamo per l’inverno (quelli che sono idonei) oppure li regaliamo.
Chiediamo ai vicini o agli amici di raccogliere gli ortaggi durante la nostra assenza.
Accuratamente ispezioniamo tutte le piante. In caso di malattie o parassiti, utilizziamo prodotti fitosanitari biologici.
Irroriamo preventivamente con preparati naturali per il rafforzamento delle piante.
Prepariamo fertilizzanti liquidi fatti in casa ed estratti per il rafforzamento e la protezione delle piante.
Prima di partire annaffiamo abbondantemente l’orto affinché il terreno sia inzuppato nell’intera area delle radici. Per controllare basta spalare il terreno. Chiediamo ai vicini di annaffiare l’orto secondo necessità in caso di prolungata siccità.
Ripristiniamo la pacciamatura organica, che dovrebbe avere uno spessore di circa 5 cm.
Poiché in questo periodo il rischio di grandine è molto alto, potrebbe valere la pena considerare l’installazione di una protezione antigrandine.
Non dimentichiamo che a luglio e agosto seminiamo e piantiamo ortaggi, che raccoglieremo in autunno e alcuni anche in inverno. Se quindi partiamo per un periodo più lungo, provvediamo anche a questo.
Orto estivo – Calendario di semina degli ortaggi in luglio
Semina in luglio
carote, barbabietole, cavolo rapa tardivo, ravanello nero | radice |
lattuga estiva, rucola, radicchio, indivia, spinaci, finocchietto dolce | foglia |
fagioli bassi, piselli bassi, cetrioli, mais dolce | frutto |
Trapianto in luglio
lattuga estiva, indivia, cavolo cappuccio, cavolfiore tardivo, cavolo riccio tardivo, cavoletti di Bruxelles, verza, porro invernale | foglia |
Broccoli tardivi | fiore |
Puoi trovare il calendario di semina nell’applicazione Tomappo, un’app mobile gratuita per smartphone Android. In questo modo puoi avere il calendario delle semine sempre a portata di mano, anche in orto o in giardino.
Se desideri provare l’app, puoi scaricarla qui:
Buone vacanze! 🏖️