(Questo articolo è una continuazione dell’articolo Erbe aromatiche di primavera: come sceglierle.)
Ora che abbiamo acquistato le nostre nuove piante, dobbiamo decidere come disporre le erbe aromatiche di primavera. In che posizione rispetto al giardino/orto nel suo complesso, e in che posizione l’una rispetto all’altra? Per chiarirci le idee, è molto utile fare un piccolo progetto sulla carta. Disegniamo con dei cerchietti ogni pianta in planimetria, in scala rispetto alla dimensione reale e ricordandoci di considerare sempre il suo diametro di sviluppo finale, non quello che ha quando la acquistiamo in vivaio, per assicurarle il giusto spazio vitale.
Disporre le erbe aromatiche: questioni pratiche
La disposizione rispetto al giardino/orto nel suo complesso dipende da questioni pratiche. Per esempio, le erbe aromatiche che usiamo di più sarà comodo averle a disposizione vicino alla cucina, in modo da non dover fare il periplo del giardino/orto per raccoglierle. Inoltre, se abitiamo su una strada molto trafficata senza barriere di alcun tipo rispetto al nostro spazio verde, sarà utile piantare una siepe che assorba buona parte del particolato inquinante, cosicché questo non investa le foglie delle piante che mangeremo.
Disporre le erbe aromatiche: esigenze specifiche delle piante
La collocazione dipende poi dalle esigenze specifiche delle nostre piante, descritte nella prima puntata di questa serie. La porzione più soleggiata del giardino/orto sarà da destinare alle piante mediterranee che amano il sole e il caldo – come salvia, rosmarino e timo. Quella che riceve un po’ di ombra sarà da destinare alle piante che non disdegnano di essere riparate nelle ore più calde della giornata – come melissa, erba cipollina e aneto.
Teniamo conto anche che in una zona soleggiata del giardino/orto piante più alte possono ombreggiare piante più basse poste ai loro piedi. Questo è un sistema per far convivere specie con esigenze di luce diverse nello stesso spazio.
Piantare tutte le erbe insieme?
Sorge quindi spontanea la domanda: le aromatiche vanno messe tutte insieme in un unico posto o sparse per il giardino/orto? Dipende da noi, oltre che dallo spazio a disposizione.
Di solito il primo pensiero è quello di creare ‘l’angolo delle aromatiche’ o il ‘giardino delle erbe aromatiche’, in cui tutte queste odorose piante sono collocate nella stessa area. Questa è certamente una magnifica soluzione dal punto di vista estetico, ma che forma diamo al tutto?
Disegno formale
I giardini di erbe aromatiche della vecchia Inghilterra hanno spesso un disegno formale, con lo spazio suddiviso in quadranti o porzioni di cerchio, magari con una delimitazione di basse siepi di bosso, di lavanda o di santolina. Trasmettono grande ordine e abbondanza. Va sempre tenuto conto di quanto detto sopra in merito alle esigenze specifiche di ogni pianta.
La spirale delle erbe
In alternativa per piccoli spazi è possibile creare la spirale delle erbe aromatiche, che deriva dalla permacoltura. Il vantaggio che ci offre la spirale è creare micro-habitat diversi sui vari lati della spirale, sulla cima e alla base, inoltre possiamo combinare con le erbe aromatiche fiori annuali variopinti non troppo alti come calendula, tagete e camomilla.
In sostanza dobbiamo creare una struttura rialzata a spirale con i materiali che preferiamo (sassi, mattoni, terra) e collocare nella parte basale le erbe più bisognose di acqua e sulla cima quelle di habitat arido: l’acqua scorre via dalla cima velocemente, mentre si ferma di più alla base.
Modalità diffusa
Un’altra soluzione meno utilizzata è quella di distribuire in modo sparso le aromatiche nel giardino e nell’orto. Per disporre l’erbe aromatiche consideriamo dove ci sono le condizioni migliori di terreno e luce per il loro sviluppo, senza per forza tenerle tutte insieme. In questo modo si può sfruttare per l’orto la consociazione tra ortaggi ed erbe aromatiche utili, e per il giardino la combinazione estetica tra aromatiche e altre piante ornamentali.
Consociazioni nell’orto
Nell’orto verificate le consociazioni migliori su Tomappo. È popolare la combinazione basilico-pomodoro: il basilico può crescere sulla fila o tra le file di pomodori sfruttando l’ombreggiamento che queste gli garantiscono, e al contempo riempire visivamente la base delle piante di pomodoro, che rimane sempre un po’ spoglia.
Leggi anche:
Erbe aromatiche di primavera – 1. parte: come sceglierle
Erbe aromatiche di primavera – 3. parte: non solo buone ma belle
Combinazioni estetiche nel giardino
In giardino, invece, le erbe aromatiche possono diventare molto decorative come qualsiasi pianta ornamentale se le lasciamo fiorire! Possono quindi essere combinate con fiori e foglie di arbusti, erbacee perenni e annuali. L’origano con i suoi fiori color violetto può combinarsi in una bordura erbacea in pieno sole con la graminacea Stipa tenuissima e con la perenne di prateria Echinacea purpurea; l’erba cipollina può trovare spazio in un bel vaso sulla porta d’ingresso al sole o a mezz’ombra con Alchemilla mollis e Geranium ‘Rozanne’.
Un’idea in più per uno spazio piccolissimo al sole: procuratevi un orcio di terracotta o un vaso di plastica con delle sporgenze lungo la sua altezza (anche utilizzati per le fragole), e collocate una piantina aromatica per ogni apertura, scegliendo tra quelle da pieno sole di piccola taglia o striscianti come timo, origano ‘Aureum’, santoreggia ed erba cipollina.
L’autrice di questo articolo è Elisa Tomat, agronoma e garden designer.
Elisa Tomat Garden Design è uno studio di progettazione e realizzazione di giardini e terrazzi.